Ho ritrovato sul sito della Rai il servizio di Report di domenica scorsa sulle politiche famigliari in Francia.
Se siete interessati e avete un po’ di tempo (dura una 15na di minuti) lo trovate cliccando qui
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La mia avventura francese. Blog semiserio di una spezzina expatried 
“La repubblica dei bambini” ! L’ho visto anche io, interessante! Bé, sicuramente il lavoro della mamma è un lavoro dei più duri (ma decisamente pieno di soddisfazioni) però, come mostra il servizio, in Francia a livello di politiche famigliari la situazione è sicuramente migliore rispetto a quella italiana!
ma perché allora a Roma con 500 euro avrei potuto mandare il mio piccolo ad un asilo privato convenzionato (tra i 15 presenti nel quartiere) a tempo pieno dalle 7.30 fino alle 18.30
mentre qui a Bourg la Reine nei tre asili comunali e dipartimentali non c’è posto (privati ho trovato solo 2 halte garderie) e per l’assistante maternelle o la garde partagée mi chiedono più di 900 euro al mese (e mi hanno anche detto che a maggio e settembre di quest’anno sono previsti aumenti ) ???
mi sono persa qualcosa? 😉
Non lo dire a me, ho la stessa situazione. Aspetto la risposta per il nido ma non lavorando è sicuramente no; e a settembre avrei una proposta di lavoro ma non ho ancora il contratto.hai presente il cane che si morde la coda ? Per la garde partagé la cifra è quella ma se ho ben capito esistono sgravi fiscali che dovrebbero far scendere il costo. Bisogna informarsi e battere cassa (chiedi al Caf e al comune); io fino ad oggi non ne ho avuto bisogno perchè la nounou sono io !!!!