Parchi e giardini : Ile St Germain

A Parigi, parchi e giardini non mancano;  la ricchezza e la varietà degli spazi verdi mi hanno colpito dal primo giorno e continuano a stupirmi. Avendo dei bambini,  la presenza o meno di spazi verdi vicini a casa è una variabile che incide notevolmente nella scelta dell’appartamento in cui vivere.

Ci  sono angoli a Parigi che nemmeno i parigini conoscono. E non so nemmeno io se fare troppa pubblicità perché è il “mio”parco (ci sono venuta ad abitare di fronte !)  ed è vero che se tutti iniziano a conoscerlo, la domenica inizierà ad essere sempre piu’ gettonato.Ma secondo me merita una visita perchè ci si puo’ veramente sentire in un angolo di campagna restando a 5 minuti dalla Torre Eiffel.

E’ il parco dell’Ile St. Germain, una delle numerose isole sulla Senna anche se, chiaramente e a ragione,  la piu’ famosa resta l’Ile de la Cité. La sua superficie di circa 21 ettari è  composta da;   tantissimi prati (dove si puo’ camminare, sdraiarsi, fare pic-nic, giocare);  una zona di circa 8 ettari che è lasciata un po’ a se stessa ed è chiamata “jardins imprevus”(con fiori e piante che crescono spontaneamente, quindi un’atmosfera veramente bucolica); i “jardins de la decouverte” dove i bambini possono imparare a conoscere meglio le piante.

E ancora:  parchi giochi per bambini, tavoli da ping pong, aree per cani, e maneggio con poney ospitato in una struttura del 19° secolo. E la Tour aux Figures di Jean Dubuffet che domina il tutto.

Per arrivare: da Parigi si puo’ arrivare in metro con la linea 9 fino  a Porte di St Cloud e camminare 10 minuti a piedi (oppure prendere il bus 289 per un paio di fermate); RER C fermata Issy Val de Seine.

All’interno del Parco c’è un famoso ristorante che sfruttando la posizione scenografica offre prezzi un po’ esagerati e soprattutto un servizio non all’altezza (almeno nei giorni festivi); ma se la domenica volete stare tranquilli propongono un’ animazione per bambini per cui dopo 10 minuti i vostri cari pargoli saranno partiti per  farsi colorare la faccia da gatto o da pirata e voi potrete pranzare in pace.

Ma il mio suggerimento resta : portatevi baguettes, un po’ di “formaggio puzzone” , un plaid e ….pic- nicate !!! è piu’ divertente

 

 

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